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Diritti e doveri del cittadino straniero in Italia

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INFORMAZIONI SUI VISTI DI INGRESSO IN ITALIA

NON SONO AMMESSE INTERMEDIAZIONI E NON SI ACCETTANO GRUPPI TURISTICI

La domanda di visto va presentata individualmente dal cittadino straniero che INTENDE SOGGIORNARE IN ITALIA

La presentazione della domanda di visto Schengen (turismo-affari) deve essere programmata dal marted� al gioved� alle ore 8,30 Le domande di visto per lavoro (con autorizzazione dall'Italia) vengono ricevute il giorno stesso dal luned� al gioved� alle ore 16.

In base alla vigente normativa italiana sui visti (decreto legislativo 25.7.1998, n. 286 e d.p.r. 31.8.1999 n. 394) la domanda di visto e' una istanza rivolta alla rappresentanza italiana dal cittadino straniero e non dall'invitante italiano.

L'invitante puo' attestare con una "dichiarazione d'invito"  la sua disponibilita' ad offrire ospitalita' in Italia al richiedente il visto. Tale dichiarazione, se accompagnata da fotocopia di documento di identita' recante la firma dell'invitante (corredata da copia del permesso di soggiorno, se straniero), NON deve essere autenticata presso il Comune italiano di residenza e NON deve essere trasmessa direttamente a questa Ambasciata.

Laddove il cittadino straniero invitato  non disponga autonomamente dei mezzi di sussistenza previsti dal Ministero dell'Interno con la Direttiva di cui all'art. 4, comma 3, del testo unico n. 286/1998, tale "dichiarazione d'invito" dovra' essere accompagnata dalla ricevuta di un versamento bancario effettuato presso una banca operante in Italia da colui che invita, in favore del cittadino straniero richiedente il visto, per l'importo indicato dalla Direttiva predetta.

In base all'Istruzione consolare comune di Schengen l'esibizione dell'invito non esime il richiedente dalla presentazione della richiesta documentazione attestante una posizione sociale ed economica non a rischio di permanenza a fini diversi da quelli dichiarati.

IN OGNI CASO LA DICHIARAZIONE DI INVITO VA TRASMESSA ESCLUSIVAMENTE AL CITTADINO STRANIERO CHE LA POTRA' ALLEGARE ALLA RESTANTE DOCUMENTAZIONE NECESSARIA.

Si ricorda che chiunque compie attivit� dirette a favorire l'ingresso degli stranieri in Italia in violazione della legge � punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa fino a trenta milioni di lire. Nei casi in cui il fatto � commesso mediante l'utilizzazione di documenti contraffatti, la pena � della reclusione da quattro a dodici anni e della multa di lire trenta milioni per ogni straniero di cui � stato favorito l'ingresso in violazione della legge (art. 12 del Decreto Legislativo 25 luglio 1998 n. 286). 

Tipi di visto Tariffe in Lire italiane
TRANSITO AEROPORTUALE
(VSU o VTL di tipo A)
se collettivo (da 5 a 50 persone)
20.000
20.000 pi� 2.000 a persona
TRANSITO (uno, due o pi� ingressi)
(VSU o VTL di tipo B)
se collettivo
20.000
20.000 pi� 2.000 a persona
BREVISSIMA DURATA
(VSU o VTL di tipo C fino a 30 giorni)
50.000
BREVE DURATA
(VSU o VTL di tipo C fino a 90 giorni)
1 ingresso
ingressi multipli
60.000
70.000
INGRESSI MULTIPLI (VSU o VTL)
validit� 1 anno (tipo C1)
validit� 2 anni (tipo C2)
validit� 3 anni (tipo C3)
validit� 5 anni (tipo C5)
100.000
160.000
220.000
340.000
LUNGA DURATA (VN di tipo �D� oltre 90 giorni) 60.000
IN FRONTIERA Tariffe doppie

Il pagamento avviene in valuta locale (Leu, ROL) al momento del ritiro del visto (in media dopo 2-5 giorni lavorativi dalla presentazione della domanda).
La tariffa in lei va calcolata sulla base di un tasso di ragguaglio variabile, attualmente pari al 10 Lei (ROL) per lira (ITL).