PROGRAMMI

SIMEST S.P.A.

FINEST S.P.A.

UNIONE EUROPEA

EBRD (European Bank for Reconstruction and Development)

 

 

LEGGE N.212/1992
“COOPERAZIONE CON I PAESI DELL’EUROPA
CENTRALE ED ORIENTALE

Obiettivi
L’obiettivo di questa legge e’ sostenere la realizzazione di riforme strutturali e di iniziative per favorire la transizione verso forme di economia di mercato dei Paesi dell’Europa Centrale ed Orientale, delle Repubbliche baltiche e di alcune Repubbliche della Comunita’ degli Stati Indipendenti.
 

Beneficiari
Possono presentare richiesta di contributo le Piccole e Medie Imprese, i Consorzi e le societa’ consortili (profit e non-profit), Cooperative, Societa’ e Imprese, Istituzioni e organismi pubblici. E’ inoltre importante sottolineare che il progetto per cui si richiede contributo deve prevedere un ruolo rilevante e attivo di un partner del paese beneficiario.

Operazioni ammesse
La legge prevede contributi finanziari per progetti finalizzati alla cooperazione tra imprese italiane e imprese dei paesi beneficiari.

Gli interventi/progetti ammessi: - formazione professionale e manageriale;
- assistenza tecnica;
- studi di fattibilita’ e progetti nel settore delle PMI, imprese miste, trasporti, telecomunicazioni, riconversione del settore agricolo, ambiente, energia, turismo, cosi’ come in materia di riconversione industriale ed agricola;
- progetti presentati da ICE, Simest, Finest, Informest.  

Tipologia delle agevolazioni
L’agevolazione finanziaria consiste in un contributo a fondo perduto pari ad una percentuale variabile del costo totale del progetto.
 

Ente erogante Gli enti competenti sono il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero del Commercio con l’Estero.  

Modalita` Le richieste vanno presentate alla competente autorita’ locale. Per la Romania:  

DEPARTAMENTUL PENTRU INTEGRARE EUROPEANA
– DL. CRISTIAN NITA
GUVERNUL ROMANIEI
PALATUL VICTORIA
PIATA VICTORIEI 1
TEL. 0040 1 2227127
FAX. 0040 1 2230126  

Va osservato tuttavia che, per il momento, non sono disponibili ulteriori risorse finanziarie per alimentare progetti diversi da quelli che hanno ricevuto approvazione. Bisognera’ pertanto attendere le disposizioni della prossima Legge finanziaria in proposito.